sindrome di Noonan

Cos’è e come si manifesta la sindrome di Noonan

Cos’è la sindrome di Noonan?

La sindrome di Noonan è stata descritta nei primi anni ’60 ed è una malattia genetica rara caratterizzata da dismorfismi facciali tipici, bassa statura, cardiopatia congenita e ritardo dello sviluppo di grado variabile.

È particolarmente frequente nella popolazione mondiale, in quanto l’incidenza è stata stimata intorno a un caso ogni 1000-2500 bambini nati.

Quali sono le cause della sindrome di Noonan?

Le mutazioni genetiche, nel 50% dei casi, sono sporadiche (cioè dovute alla casualità), mentre nel restante 50% sono trasmesse da uno dei genitori.

La sindrome di Noonan può essere quindi ereditata da un genitore portatore del gene interessato o può verificarsi spontaneamente in un bambino (di entrambi i sessi) i cui genitori non sono portatori del gene.

I geni responsabili sono diversi, tutti appartenenti alla cascata RAS/MAPK, ovvero un gruppo di proteine che trasmette segnali a un recettore posto sulla superficie della cellula al DNA contenuto nel nucleo della stessa cellula. Degli otto geni implicati nella sindrome di Noonan, solo quattro sono stati studiati in maniera approfondita in quanto mutano con una frequenza elevata tale che è difficile ottenere risultati validi scientificamente. Questi geni sono:

  • PTPN11: la sua mutazione caratterizza il 50% circa dei casi di Sindrome di Noonan. La proteina prodotta da questo gene ha un ruolo fondamentale durante lo sviluppo embrionale riguardo la crescita, differenziamento e divisione delle cellule, quelle del cuore in particolare.
  • SOS1 e RAF1: caratterizzano circa il 25% dei casi.
  • KRAS: scoperto in circa il 2% circa dei casi.

Sintomi della sindrome di Noonan

Le persone con sindrome di Noonan hanno caratteristiche facciali distintive come un profondo solco nell’area tra il naso e la bocca, occhi ampiamente distanziati che di solito sono di colore blu pallido o blu-verde e orecchie basse ruotate all’indietro. Inoltre possono avere un palato ad arco alto, scarso allineamento dei denti e una mascella inferiore piccola, collo palmato, quarto dito della mano (anulare) corto e anomalie cardiache e vascolari.

Nel 25% dei casi la sindrome di Noonan porta una lieve disabilità intellettiva e i disturbi del linguaggio sono più comuni nei pazienti con la sindrome rispetto alla popolazione generale.

I maschi possono avere testicoli poco sviluppati o testicoli ritenuti. La pubertà può essere ritardata per entrambi i sessi e i ragazzi con sindrome di Noonan possono avere livelli bassi di testosterone ed essere sterili. Nelle ragazze, la comparsa della prima mestruazione può essere successiva rispetto alle ragazze non colpite, ma di solito la sindrome non influisce sulla fertilità.

I primi problemi clinici più rilevanti che si manifestano nella sindrome di Noonan sono la cardiopatia congenita e le difficoltà di alimentazione e di crescita. Le cardiopatie congenite più frequenti sono la stenosi valvolare polmonare e la cardiomiopatia ipertrofica ma possono essere presenti anche difetti del setto o coartazione aortica.

Come si cura la sindrome di Noonan?

Non esiste una cura per la sindrome di Noonan, ma l’assistenza medica può aiutare con quasi tutti i sintomi. Il trattamento della patologia è sintomatico ad esempio: farmaci e interventi chirurgici possono aiutare i problemi cardiaci. I medicinali o le trasfusioni di sangue possono trattare il sanguinamento, gli ormoni della crescita possono aiutare per i problemi di crescita.

Le terapie più comunemente applicate includono:

  • trattamento cardiaco: alcuni farmaci sono utili per trattare determinati tipi di problemi cardiaci ma se le valvole cardiache hanno dei malfunzionamenti può essere necessario un intervento chirurgico.
  • Trattare il basso tasso di crescita: l’altezza deve essere misurata tre volte l’anno fino ai 3 anni di età. Poi una volta all’anno fino all’età adulta per assicurarsi che il paziente stia crescendo. Se i livelli di ormone della crescita del bambino sono insufficienti, il trattamento può consistere in una terapia ormonale
  • Affrontare i disturbi dell’apprendimento: per i ritardi nello sviluppo della prima infanzia, occorre rivolgersi ad un logopedista specializzato.
  • Problemi a vista ed udito: la maggior parte dei difetti visivi può essere trattata con gli occhiali invece per altri problemi come la cataratta, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.
  • Problemi genitali: se uno o entrambi i testicoli non si sono spostati nella posizione corretta entro i primi mesi di vita (testicolo non disceso), potrebbe essere necessario un intervento chirurgico