La marijuana è una sostanza psicoattiva che si ottiene dalle infiorescenze essiccate delle piante femminili di canapa (Cannabis). In tutte le varietà di canapa sono contenute, diverse sostanze psicoattive, stupefacenti e non, tra cui la principale è il delta-9-tetraidrocannabinolo (comunemente detto THC) oltre alle sostanze legali come cannabidiolo (CBD) il cannabinolo (CBN) che non sono psicoattive.
I derivati della cannabis sono le più diffuse ed usate droghe illegali al pari di cocaina, ecstasy ed eroina.
Assunzione:
Hashish e marijuana sono generalmente fumati con tabacco in forma di sigarette rollate a mano o in pipe speciali.
Effetti:
Moderata euforia e senso di “pace” sono gli effetti principali di tali sostanze. Gli effetti collaterali possono consistere in sonnolenza, mancanza d’ascolto, modificazioni nella percezione spazio-temporale (guidare sotto gli effetti della cannabis è pericolosissimo), agitazione, irritazione, congiuntivite, midriasi (pupille dilatate).
Sono inoltre documentati effetti cardiovascolari quali tachicardia e variazioni della pressione sanguigna.
La cannabis ha una tossicità “diretta” molto bassa. Non vi sono chiari casi documentati di morte per cannabis nell’uomo. Sono tuttavia documentati moltissimi incidenti (stradali, sul lavoro, etc.) mortali connessi all’abuso di cannabinoidi.