A cosa serve l’analisi della saliva?
Attraverso un campione di saliva è possibile ricavare il DNA di una persona e analizzarlo per qualsivoglia analisi genetica, dal test di paternità alle intolleranze alimentari fino a scoprire malattie genetiche e calvizie.
È ormai obsoleto, e quasi del tutto inutilizzato nelle strutture sanitarie, il prelievo di sangue per analizzare il DNA (ad esclusione dei test prenatali) in quanto metodica troppo invasiva rispetto ad un semplice prelievo di saliva. Grazie alla facilità di esecuzione stanno sempre più trovando applicazione i kit fai da te del DNA per le analisi genetiche.
Molti laboratori per accelerare le procedure di analisi e ridurre le liste di attesa, inviano a casa del paziente il kit di prelievo della saliva e dopo che quest’ultimo ha eseguito la procedura ritirano i campioni ed iniziano subito le analisi in laboratorio.
Cosa viene analizzato nella saliva?
Molte persone credono che il DNA si trovi nella saliva stessa, ma in realtà tale componente si trova nelle cellule epiteliali della guancia che per raschiamento con apposito tampone vengono portate via con la saliva.
La saliva di per sé contiene solo acqua e proteine, il DNA necessario per le analisi invece va ricercato all’interno di cellule nucleate, quindi è importante che durante il prelievo si strofini in maniera energica il tampone buccale nell’interno guancia, sia destro che sinistro.
Piccola parentesi: quando si analizzano tracce di sangue su una scena del crimine o per delle analisi genetiche, per ricavare il DNA non lo si cerca nei globuli rossi in quanto sono delle cellule senza nucleo (quindi senza DNA), ma nei globuli bianchi (linfociti, macrofagi ecc.)
Come si fa un prelievo di saliva perfetto?
Prima di tutto è importante evitare di mangiare o bere sostanze colorate (es. coca cola, latte) nelle due ore antecedenti il prelievo, se possibile anche evitare di fumare. Fatto questo occorre lavarsi bene le mani ed evitare di toccare il tampone dal lato ovattato.
Il tampone va strofinato, con molta energia, nell’interno guancia, all’incirca una ventina di volte e/o un minuto per lato, evitando denti e lingua. È inutile raccogliere la saliva se non si strofina sull’interno guancia in quanto il DNA è contenuto nelle cellule epiteliali della guancia che vengono raccolte col tampone buccale.
Come evitare di ripetere il prelievo di saliva?
La causa primaria di ripetizioni del prelievo nei laboratori è la contaminazione da cibo. Per evitare questo tipo di contaminazione, oltre che rimanere a digiuno per almeno 1-2 ore dal prelievo è consigliabile evitare, per quanto possibile, il contatto tra il tampone e i denti e la lingua, fonti queste di residui di cibo. È importante specificare che la contaminazione da cibo porterà ad un blocco del dispositivo di analisi ma tale contaminazione non è in alcun modo correlato ad un responso dubbio delle analisi, in special modo nei test di paternità dove, se il risultato viene prodotto in seguito ad un ottimale prelievo di saliva, porterà ad un esito sicuro ed affidabile oltre ogni dubbio.
Altra causa di ripetizione molto comune è la presenza di poco DNA nella saliva, questo caso di solito si presenta quando il paziente strofina poco il tampone nell’interno guancia oppure lo fa con poca forza. Questo succede spesso con i test sui bambini, dove il genitore per evitare di far male al piccolo non esegue correttamente la procedura. Il prelievo di saliva può essere fatto anche in bambini piccoli o appena nati in quanto il tampone è composto da una speciale ovatta e quindi assolutamente indolore per il neonato.
Ulteriori fattori da considerare sono la presenza di infezioni del cavo orale in corso che portano al sanguinamento o produzione di muco tali che lo strumento di analisi le rileva come contaminanti.
Il consiglio di DNA Express
È bene quindi leggere con molta attenzione il foglio d’istruzione contenuto nel kit e in caso di dubbi rivolgersi all’assistenza clienti del servizio scelto.
DNA Express mette a tua disposizione questo video in cui è possibile vedere come fare un prelievo di saliva perfetto: